connessione alla rete di distribuzione MT;
impianti non programmabili alimentati da fonte rinnovabile FOTOVOLTAICA ed EOLICA;
immissione totale della produzione nella rete al netto del solo prelievo dei servizi ausiliari (produttori puri);
presentano Potenza nominale dei gruppi di generazione uguale o maggiore di 100kW
Procedura per la Riduzione della Generazione Distribuita in condizioni di emergenza del Sistema Elettrico Nazionale (RIGEDI)
Procedura RIGEDI
Procedura per la Riduzione della Generazione Distribuita in condizioni di emergenza del Sistema Elettrico Nazionale (RIGEDI) – Allegato A72 al Codice di Rete Terna approvato attraverso pubblicazione delibera AEEGSI 344/2012/R/eel
Pubblicazione della Delibera 344/2012/R/eel – Approvazione della modifica all’Allegato A70 e dell’Allegato A72 al Codice di rete. Modifica della deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 8 marzo 2012, 84/2012/R/eel – 03 agosto 2012.
Con deliberazione 344/2012/R/eel l’Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico ha approvato le modifiche, apportate da Terna all'Allegato A70 al Codice di rete e ha introdotto alcune modifiche alla deliberazione 84/2012/R/eel, in materia di servizi di rete per la generazione distribuita. Viene, inoltre, approvato l'Allegato A72 al Codice di rete, recante procedure per i distacchi della generazione distribuita.
Nel particolare il piano per la Riduzione della Generazione Distribuita definisce le modalità d’attuazione, per motivi di sicurezza del Sistema Elettrico Nazionale (di seguito SEN), della riduzione della generazione distribuita (nel seguito GD) connessa alle reti elettriche MT di caratteristiche e taglie di seguito specificate (condizioni che si applicano contemporaneamente):
La riduzione di GD ha lo scopo di consentire a Terna di garantire la sicurezza del sistema elettrico anche attraverso i servizi di bilanciamento e riserva, laddove si verifichino situazioni di riduzione di capacità regolante del SEN e come tali potenzialmente critiche.
Il Piano RIGEDI prevede due differenti modalità di distacco:
Modalità GDTEL: Impianti collegati a linee MT dedicate e/o distaccabili con telecomando dal Distributore; l’impianto dell’utente in sola immissione è collegato ad una linea dedicata o comunque distaccabile da remoto da parte del Distributore, a seguito di ordine di Terna.
Modalità GDPRO: Impianti collegati a linee MT non dedicate o in assenza di telecomando, per i quali il distacco deve essere eseguito dall’utente titolare dell’impianto sulla base delle informazioni ricevute dal Distributore su ordine di Terna.
La procedura di distacco GDPRO prevede la costituzione di alcuni gruppi di distacco (G1, G2, G3, G4 e G5) attivabili secondo diversi livelli di severità. I livelli di severità sono 5 e risultano suddivisi in giorni feriali e giorni prefestivi e festivi. Ciascun livello di severità include i livelli più bassi.
Ogni utente soggetto a Piano RIGEDI sarà puntualmente informato attraverso comunicazione da parte di INRETE DISTRIBUZIONE ENERGIA S.p.A. per impianti connessi alla rete di propria competenza.
Per maggiori dettagli ed informazioni, vi preghiamo di consultare la Delibera 344/2012/R/eel pubblicata dall’Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico al seguente link:
Delibera 344/2012/R/eel
Inoltre vi preghiamo di consultare l’Allegati A72 al Codice di Rete Terna S.p.A. al seguente link:
Allegato A72 CdR Terna S.p.A.
Per qualunque necessità di ulteriori informazione vi preghiamo di far riferimento al Numero Verde di Pronto Intervento Elettricità di INRETE DISTRIBUZIONE ENERGIA S.p.A.- 800.999.010.